Quando parliamo di un “impianto idraulico” indichiamo generalmente l’insieme di apparecchi e di tubi che ha il compito di distribuire l’acqua – calda e fredda – all’interno della casa. Un impianto idraulico (o idrico-sanitario) standard è solitamente composto da:
A questi, possono aggiungersi alcuni elementi extra come depuratori e autoclavi.
Si rende necessario rifare l’impianto idraulico quando esso è guasto, quando si possiede un impianto obsoleto e usurato, oppure quando si vogliono ridistribuire gli spazi di casa (ad esempio un secondo bagno) e dunque riorganizzare la rete idrica della casa. Le nuove tecnologie di realizzazione degli impianti idraulici, al giorno d’oggi, sono tra l’altro molto più efficienti e durature nel tempo, dunque si può considerare questo intervento come un investimento a lungo termine.
Il rifacimento dell’impianto idraulico è un’operazione molto delicata, che deve necessariamente coinvolgere una persona esperta.
Il nostro know-how in questo settore è molto ampio e il cliente potrà affidarsi totalmente alla professionalità di un geometra del nostro team, regolarmente iscritto all’albo, che si occuperà di seguire anche tutti gli aspetti burocratici.
Al contrario di ciò che si potrebbe pensare, il costo del rifacimento dell’impianto idraulico non dipende dalla metratura dell’abitazione, ma dal numero di punti idraulici che si vogliono rifare o realizzare. Un singolo punto idraulico, generalmente, costa intorno ai 170 euro. A seconda delle dimensioni e della struttura della casa, di solito si contano tra i 6 e i 15 punti idraulici.
Per quanto riguarda l’aspetto burocratico, le casistiche sono moltissime e il nostro team di esperti aiuterà il cliente a districarsi in questo panorama. Generalmente, comunque, non servono particolari permessi o titoli abilitativi.